Denominazione obbligatoria: D.M. 25 /07/ 05 MIPAF

Secondo alcuni Autori questa specie ed i soggetti ad essa attribuiti apparterrebbero in realtà ad Istiophorus platypterus che ha caratteristiche morfologiche e cromatiche molto simili. Testa con profilo nucale alquanto inclinato e con la mascella superiore prolungata in un rostro lungo e sottile, a sezione circolare. Il corpo è abbastanza compresso, coperto - nei soggetti adulti - di squame sparse, infisse nella pelle e terminanti con 1 - 2 punte alquanto smussate. Prima pinna dorsale a forma di vela, alta più dell’altezza del corpo misurata a livello della metà del corpo medesimo. Pinna caudale nettamente forcuta. Lunghe pinne pettorali e ventrali. Colorazione argentea sul ventre, blu - nerastra dorsalmente, sfumante in blu chiaro con riflessi brunastri sui fianchi; sui fianchi presenza di una ventina di linee verticali costituite ciascuna da una serie di numerose macchiette azzurre; pinne dorsali blu scure, blu nerastre, con macchie scure tondeggianti sulla membrana interradiale.

315 cm

Mediterraneo: specie presente nel bacino sud - occidentale, fino alle acque della Sicilia. Atlantico: presente nelle acque temperate e tropicali di tutto l’Oceano, in una fascia compresa tra i 50 N ed i 40 S di latitudine

Sui nostri mercati compare piuttosto raramente. Specie senza grande interesse.

ISTIOFORIDI